giovedì 7 febbraio 2013

Se solo poteste vedermi ora


Se solo poteste vedermi dal vivo… visitarmi nel mio piccolo regno… ahahah sarebbe da ridere! Ragazzi, la casa è così comoda e adorabile che al mattino non vorrei mai lasciarla, nemmeno per andare al lavoro che comunque adoro, ogni giorno di più. Insomma, ma come si fa?!? Le foto non la spiegano bene. Le foto non possono dare l'idea di come vive la Bea da italiana in America. Ragazzi, roba seria… per chi mi conosce: mettete me (e mi conoscete) in America (e la conoscete) a Pittsburgh (e ormai l'avete conosciuta) tutto insieme. Un'esplosione di creatività!
 Un'istantanea dalla settimana scorsa: buferina di neve, vista dalla mia postazione in studio.
Mi piace quando nevica. La città risponde mediamente: strade un po' zozze, ma nessuno si sogna di stare a casa "causa neve". Gli spazzaneve sono quasi nulli. Diciamo che sfondano le strade di sale, che poi ti impiastra casa e studio in maniera imbarazzante. Suppongo che tutto quel sale chimico e blu, una volta liquefattosi, vada dritto nella falda, e poi giù all'Inferno. Contenti loro...

Momenti di creatività in cucina: vabbè QUELLA birra era in casa, ero appena arrivata e non avevo tempo di fare la ricercata. Diciamo che è come celebrare con una birra moretti, ovvio, però l'occasione è quello che conta. Poi ora mi faccia la spesa come si deve anche da QUEL punto di vista.
Per scusarmi con voi vi metto pure una foto del peperone pieno di pasta che ho fatto una sera. Intendiamoci, era veramente semplice, sia come pasta che come peperone, però messi insieme così fanno molta scena. Molta cena, anzi...

Nella nuova cosa, ora, devo solo combattere la voglia di godermi ogni centimetro e uscire più spesso  nel mio quartiere, che comunque conosco già benissimo. Giuro che nel prossimo weekend faccio un sacco di foto e di giri in zona. Ma il weekend qui a Pittsburgh ormai lo sapete, comincia molto presto. Domani sera, per esempio, andrò a cena fuori con amici, in un posto di Noodles. Poi sabato c'è la mostra di torte architettoniche, in quel gran posto del Carnegie Museum of Art. Non vi anticipo nulla, ma vi dirò solo che Carlo's Bakery avrà da imparare, promesso. Approposito di Carlo… devo organizzare una New Yorkata prima o poi, mi manca la grande mela. Ma non corriamo troppo. Come direbbe Renato Pozzetto: <a monte> per ora.

Vi ho lasciato col fiato sospeso per il Super Bowl, che la mia amica Marcella chiama non a torto Super Ball, perchè posso confermare che è un po' una rottura di palle, anche. Io me lo sono visto sul pc, in streaming pulito. Il sito ufficiale del canale TV CBS lo metteva a disposizione di tutti, su internet o smart phones. Pare che sto SB sia stato il record dei record, in termini di audience. La partita, da quel che NON HO capito è stata un macello, davvero combattutissima. I San Francisco 49s se la vedevano coi Baltimore, e stavano perdendo di brutto. Poi hanno fatto un rimontone pazzesco ma hanno perso comunque per 3 punti, mi pare. Nel mentre, i commercials andavano a manetta, ma non erano così belli come pensavo. Infatti, poi, ho visto che c'erano articoli dedicati che confermavano la mia impressione: quest'anno i commerciale erano persino bruttini. 

Vi metto i video più simpatici, nonostante tutto:


Quest'ultimo è veramente assurdo. Come profondità culturale mi fa venire in mente la "bella topolona" italiana di qualche tempo fa. Solo che noi la mettiamo sempre sul ridere. Qui mi viene il dubbio che qualcuno possa "crederci" davvero.  
Per il resto va bè, bene che hanno vinto i Baltimore così gli Steelers mantengono il primato di 6 Super Bowls vinti in tutto. Questo è quello che ho capito, per lo più da vari post su Facebook di amici. 

Poi è cominciata la settimana e devo dire che al lavoro mi sono scatenata parecchio con la creatività e la precisione. Mi sento molto soddisfatta, dico davvero. E ho anche avuto tempo di partecipare ad una cena di "lusso" con il cugino e un amico. Era una cena di lavoro, ma mi permetterà di lavorare su di un progetto che sto portando avanti a livello di PR, diciamo. Qualcosa al di fuori del lavoro regolare. E' stata una serata molto istruttiva e interessante, e il ristorante era davvero buono e carino. Si chiama Spoon, in East Liberty. Ho appena scoperto che è stato recentemente messo tra i ristoranti migliori degli USA. Wow!
immagine dal sito ufficiale http://www.spoonpgh.com/ 

Poi che altro… a casa posso dedicarmi al relax più totale, ora che le pulizie grosse sono fatte. Ho provato a fare la spesa in un grande centro commerciale che posso facilmente raggiungere in bus e la cosa mi piace parecchio. Ci sono andata alla sera, alle 8 passate, e a quell'ora vedi proprio la popolazione di gente che lavora e ha tempo di fare la spesa solo in quel momento. Popolazione precisa, che sa quello che vuole, per lo più single (ma cosa ne so, poi...) o giovani che non devono pensare alla famiglia. La gente è poca e va in giro per il supermercato con una meta precisa, senza fallo. Io sono stata altrettanto precisa, come un cecchino: avevo la mia breve lista, non ho preso cazzatine ovviamente, ma solo quel che mi serviva.

Ma par basta scrivere, ora. Devo rispondere ad un po' di mail e fare un paio di robette che continuo a rimandare. Le prossime avventure le leggerete a weekend concluso. 

ciao ciao!

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