martedì 10 luglio 2012

Nostalgia

Post veloce, solo per dire che domenica, dopo aver cucinato un sacco di cose in preparazione della settimana, mi sono concessa un cinemino. Alla sera sono andata nel cinema Manor Theatre che hanno restaurato di recente. Il cinema e' gia' di per se' un'istituzione, perche' NON e' un multisala megagalattico, come tutti gli altri. Qui c'e' anche un barettino molto chic e costoso, dove meno alcool mettono nei cocktail (li ho visti versarlo con un ditale...) piu' paghi. Ma a parte questi dettagli insignificanti, la cosa piu' bella e' che hanno trovato delle vecchie locandine degli ani trenta suppongo, sponsorizzanti film che non ho quasi mai sentito con attori a me sconosciuti. C'era pure una locandina di cartoni animati, con tanto di Bugs Bunny!! Ma esiste ancora? Be' comunque... 

Molto carino, il restauro e' venuto bene. Io comunque sono andata li' per vedermi l'ultimo di Woody Allen, che dal trailer sembrava solo in Italiano. Infatti e' cosi', quasi tutto coi sottotitoli in inglese. Io ridevo quando non rideva nessuno, oppure gli altri ridevano prima di me perche' leggevano i sottotitoli in inglese. Mi avranno preso per una scema. Il film in se' e' una gran patacca di storiella, piena di luoghi comuni sull'Italia. Proprio innervosente, pero' vedere la bella Mamma Roma, cosi' tirata a lucido, tutto Holliwoodiana... Che volete farci, quando ho visto Benigni mi veniva un po' da piagere di nostalgia. E poi Albanese, e tanti altri attori che non mi ricordo il nome, ma che sono famosi da noi. Mi ha fatto piacere, tutto sommato, andare a vederlo. Nonostante la storiella da poco, ci sono tanti momenti da ridere. Ci voleva, mi ha dato un bello schiaffo culturale. Io non so se dirvi di andare a vederlo, se siete in Italia. Ma se siete al'estero andate. Io mi stavo dimenticando che siamo il paese piu' bello del mondo. Mi manca la densita' dell'Italia, le persone, l'ambiente, la luce cosi' bella, il casino cacionaro, gli Italiani. Si perche' qui comunque sono tutti un po' strani, se ci penso bene. A me va benissimo cosi', non importa, pero' seguirele regole e' diverso da diventare americani. Per carita', mi piace sempre stare qui, vorrei anche rimanerci, ma l'Italia e' l'Italia, con tutti i suoi difetti e tutti i suoi idioti che la popolano. vige il caro vecchio "Italia, bello viverci, ma non lavorarci". Spero che meta' di questa sentenza venga ribaltata presto, e intendo nella parte del lavoro, non del viverci! 

 Ps. Woody Allen mi mette una tristezza infinita, solo a guardarlo. Fa quasi ridere tanto e' ingiustamente sbagliato... 

 Pps. Mi rendo conto che il tono di questo post e' proprio alla Marzullo. In tal caso, scusatemi, fatevi una domanda e datevi una risposta. Ciao!!!

Banana Bread, inside: è venuto bene!!

Bread Tomato and Basil: troppo salato, ma l'ho proprio buttata lì, per provare a farlo salato, sto pane in cassetta.

Comunque bello dentro. C'era anche un po' di farina di mais.


e per finire, ennesime unghie crazy. Mentre leggo la biografia di Edie Sedgwick. Poràccia che famiglia....!

2 commenti:

  1. Ma bea! che te frega dell'america! Torna in Italia che si sta meglio! Poi ieri berlusconi ha detto che si ricandida, quindi rischi di tornare e trovare tutto come prima!

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  2. ahaha ho saputo di Silvio... con Alfano sempre dietro a sopportarlo. davvero, se non ci fosse da fare "la vita vera", stare in Italia a farsi due risate sarebbe la cosa migliore. ma siccome la vita vera è veramente vera... meglio aspettare ancora un po', prima di tornare....

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