venerdì 27 aprile 2012

Prima biciclettata e poi... risotto!

Stamattina mi sono svegliata prestissimo e ho fatto la mia prima lavatrice con asciugatrice... avevo un bel po' di roba e quindi mi sono messa all'opera. Temevo di fare disastri ma sono stata fortunata. Stavolta tutto bene; appello delle mutande: tutte presenti.

Al mattino sono andata a fare un po' di spesa in un enorme centro commerciale, dove mi avevano già portato, ma dove volevo tornare con calma. Devo comprare tipo delle dolcevita bianche e nere, ma non ce ne sono più. Solo t-shirt o canottiere. No, i negozi ci sono qui, dai, è solo nella Downtown che mancano. Anche a Squirrell Hill (collina degli scoiattoli, e mica solo di nome) ci sono un paio di posti molto interessanti. Il più bello è uno che vende vestiti usati, in ottimo stato, e assolutamente trendy. Mi domando chi li ha lasciati lì, visto che in genere tutti i grossi mall vendono roba un po'... un po' americana. Dev'essere stato shopping di contrabbando, chissà! Comunque io ce l'ho a 15 minuti da casa (in bus o bici).
Si perchè oggi, comprato il super-lucchetto, ho fatto una biciclettata colossale. Si fa una fatica maledetta su e giù per le colline, ma mi sono riservata prima un giro nella parte più tosta per poi andare in quella più facile (un quartiere in via di ri-sviluppo). Ho inserito il cambio miracoloso e con quello vado ovunque.

Uff.. quante cose da dire, che ho fatto oggi... sono anche stata in un posto a fare una cosa, proprio "fare", che sarà un regalo prima per me e poi per loro. Settimana prossima sarà pronto e vi posterò tutto, ma per ora non voglio rivinare la sorpresa.

Di oggi non ho nemmeno foto, nonostante ne abbia fatte davvero tante di cose, e viste altrettanto. Ne vorrei prendere alcune (di foto) dei quartieri semi-abbandonati (ma in via di ripresa), ma solo nel momento in cui avrò capito un po' come prendere le foto, in base alla natura del quartiere. Non sono qui come turista, non vado in giro a fare foto a cavolo, alle case distrutte. Troppo facile!

A causa della mia attuale stanchezza mi limiterò a dire che dopo la biciclettata (finita in un Wine Shop dove ho preso del vino per cucinare) sono tornata a casa dove ho fatto il risotto alla Milanese per tutti. E' venuto buono (zafferano "i tre cuochi" importato da me medesima, parmigiano oribbbile ma vabè). Tutti sono stati contenti e dopo, già che eravamo lì belli concentrati nella cucina, ci siamo messi a parlare di lavoro. Per tutta la sera! Domani alle 8 c'è una presentazione, ora qui sono le 10.00 pm tipo e se penso che devo scrivere o pensare ancora qualcosa, mi viene male. Mi limiterò a dire che oggi è stata una giornata tosta ma davvero bella. Ho visto, a breve distanza di tempo e sempre in bici, il quartiere benestante e il quartiere abbandonato. Ne vengono fuori interessanti considerazioni, che presto concretizzerò in qualcosa di graficamente comprensibile. Per ora il risotto è il mio unico pensiero. Era molto delicato, spero non troppo. mannaggia devo prenderci la mano, ma non è facile cucinare italiano mentre parli in inglese, e di urbanistica per giunta! 

Insomma, se il cervello si potesse allenare come in palestra, penso che tornerò in Italia con una mega crapa tutta fatta di muscoletti guizzanti. Tipo Mars Attacks...
Gosh! speriamo di no! ma ne varrebbe la pena... :D

Un saluto a Mamma e Papà che so essere a Praga, nonchè agli amici che li accompagnano. Chissà se mi possono leggere da laggiù. nel caso, lasciate un segno del vostro passaggio!

Buona notte.

ps. veloce resoconto di ieri: grandissimo museo, di giorno, il Carnegie Museum of Art, e poi alla sera un eventino molto simpatico, in una scuola di quartiere, dove i bambini cantavano, recitavano o suonavano, a seconda delle proprie possibilità. E biscotti gratis per tutti! 

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