mercoledì 9 gennaio 2013

Back to basics

Questa prima settimana sta volando, ma un po' lentamente. Cioè, siamo già a metà, ma il jet-lag si fa sentire verso le 6 (che sarebbe la mia "mezzanotte") azzerando la mia capacità di fare qualsiasi cosa. Per carità, lavoro uguale, ma mi pare di trascinare una nave da crociera anche quando uso il mouse. In Italia, per la prima settimana, ero morta al mattino: una sensazione tipo l'essere stata bastonata per 8 ore di fila. Vabbè, piccolo excursus sul jet-lag. Ora passiamo alle cose serie.

Le cose serie sono che sto per andare a vivere da sola, ecco. Dovrebbe succedere entro pochissime settimane. Ho visto la casa, conosciuto il "padrone" ed è perfetta per me. Finalmente potrò concentrarmi ancora di più su PGH e il lavoro. Certo, ci saranno più cose da pensare, ma la libertà non ha prezzo.
Dovrò altresì sistemare tutta la faccenda del volo da rimborsare, con Air Canada. Mi hanno fatto un macello, è stato un miracolo se sono rientrata a PGH e ricominciato a lavorare con soli 45 minuti di ritardo (recuperati alla fine della giornata). Pazzesco... che vita ad alta velocità! Sarà l'America o sarò io? Penso di essere io, sospesa a metà tra quelle due terre di mezzo che fanno della mia vita un perfetto toast metà formaggio e metà prosciutto. 50% MI e 50%PGH (o PITT, come preferite, io prefersico la prima).

Vi meritate un po' di foto, direi. Le legende commenteranno le più clamorose.
Cominciamo (bene) con questa, appena scattata a dire il vero, che dedico ai miei amici: CACCOLATA CALDA. Anche a Pittsburgh!


E ora (quasi) tutto quello che ho fatto, in ordine foto-cronologico:

Essere accolta a Malpensa dai miei amici adorati, con Babbo Natale che guidava la slitta

Scoprire con orrore il nuovo ascensore a casa dei miei. Pare il Casinò di Lugano... 

 Fare Natale con la mia adorabile famiglia vera. Il Natale più bello della mia vita!

Ricevere gli auguri più retrò del mondo. Per un felice 1013

Andare in "barca" con la mia migliore amica. 

Godermi le luminarie di Como, con la mia migliore amica

Il caffelatte della Nonna, con fette biscottate e pillole della pressione, nella tazza che le ho regalato per Natale (decorata da me).

Andare al Museo di Storia Naturale con P, come facevamo 20 anni fa. Lo Pterodattilo è sempre lì dove lo avevo lasciato. 


 Invitare i miei amici per una cena a base di Cristina Parodi



Gustare il lago PAUSANIA con i miei amici, come non avevo mai fatto.

Bere un sacco di vino coi baffi 


Fare Capodanno coi miei amici, vestiti da "personaggi celebri morti", con una gufata incredibile alla Montalcini che rimarrà negli annali della nostra compagnia


Andare in Triennale con la mia amica Lucia...

...e vedere esposto il presepe di Noe. Devo ancora capire cosa volevano fare davvero, in Triennale

E ce ne sarebbero di cose da postare qui, ma per oggi è tutto. Devo fare ancora tante cose stasera, prima di collassare a letto. 
Buona mezza settimana a tutti! Forza che il weekend è vicino...

ps. voglio ringraziare per la centesima volta tutti quelli che hanno contribuito a rendere questa vacanza  natalizia la migliore della mia vita. Non la dimenticherò mai (almeno fino al prox Natale).




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