venerdì 29 marzo 2013

Good Friday, indeed!


Continuavo a leggere, marcato sui calendari, questa strana dicitura: Good Friday (Buon Venerdì). A me suonava come qualcosa di molto bello, ma ho poi scoperto (ma solo lunedì scorso) che in realtá indica il nostro Venerdì Santo. Per caritá, niente di male, anzi, fa bene ricordarlo. È solo un'altra stramberia, rispetto a quello che mi potrei aspettare, da Italiana. Dopo quasi un anno qui ormai sono "americanizzata", diciamo. Non mi sconvolgo più di nulla. Però ogni tanto si verificano dei buffi cortocircuiti che mi ricordano che no, non sono Americana. Sono Italianissima, fino all'osso, e questo mi permette, secondo me, di divertirmi il doppio. Avere due culture è proprio arricchente, non c'è altro da dire.

E infatti, ieri sera, alla mia presentazione "How to survive Italians" in effetti è stato un blast per tutti (blast si può tradurre tranquillamente con "una figata". Ma forse questo l'ho già scritto...). La mia presentazione potete trovarla cliccando qui, slide per slide, col testo in inglese. Me lo sono imparato a memoria, diciamo, e il risultato è stato perfetto. Tutti si sono divertiti come matti, ho ricevuto complimenti da tutti, amici e sconosciuti. Anche oggi, il giorno dopo, ho ricevuto emails da persone che si congratulavano con me. È stato assolutamente stupendo, e mi ha fatto proprio bene. E poi sono venute le mie amiche ladies, tutte quante, solo per sentire me. Vederle tutte assieme mi ha fatto molto piacere, è stato importante e ci voleva, per iniettarmi un po' di gioia.

Ieri, durante la giornata, sono stata abbastanza sotto torchio per una presentazione che avveniva in contemporanea alla mia. Per fortuna, ho poi scoperto oggi, è andato tutto bene e tutti sono stati felici. Devo dire che ero un po' preoccupata anche per quella... Io avevo delle responsabilitá e mentre tornavo a casa, prima della mia presentazione, pensavo a tutte le cose che avrebbero potuto andare storte. Cercavo di cacciare via i brutti pensieri mentre raggiungevo il posto della Pechakucha Night (la MIA di presentazione). Poi, come ho visto tutti i miei amici, mi sono decisamente rilassata. 

Oggi in studio non c'era quasi nessuno, per la storia del Good Friday. In realtá qui non stanno a casa il Lunedì dell'Angelo, ma piuttosto il venerdì Santo. Anche se nessuno (o pochi) sono cattolici! 
Nella pausa pranzo io sono andata a messa alla Via Crucis. Che poi anche qui, non era la via crucis vera, come da noi, ma una messa con lettura e poi adorazione della Croce. Tutta la messa è stata letta "cantata" tipo dai monaci. È stato molto rilassante anche questo. 
E ogni Venerdì Santo mi viene sempre in mente quella volta che -avrò avuto 5-6 anni- sono salita sul taxi con la mamma, per raggiungere la chiesa, e alla domanda del taxista "dove dovete andare?" io ho gridato "ci porti in Via Crucis!!". Quella è stata la prima volta che ho scoperto cos'era la Via Crucis.

Al pomeriggio sono riuscita a chiudere un po' prima. Sono tornata a casa pianissimo, camminando a tratti anche se avevo la bici, perchè non volevo chiudermi in casa subito. È stato un pomeriggio molto caldo e soleggiato, da restare all'aperto. In più stavo portando, dallo studio, tre scatoloni vuoti e piegati, che mi serviranno per fare le mie scatole - prima o poi.
L'idea geniale l'ho avuta dopo: appena entrata in casa, sono uscita subito, diretta in un posticino vicinissimo dove vendono ottimo caffè, vinili vecchi e nuovi, vestiti cool e chincaglierie di qualitá. Un caffè non mi andava ma ho preso un succo dimela che mi ha fatto proprio bene allo spirito. E poi ho inziato a scrivere il mio blog, il post che leggete or ora, che mi rende sempre felicissima. 
Il posto si chiama Cafè 720.

foto del cafè, da fuori. è la seconda volta che ci entro. il loro caffè è buonissimo!

Avevo voglia di stare in un posto carino, tranquillo. Ho anche trovato un amico di cui mi ricordo vagamentela faccia, figurati il nome. Mi ha riconosciuto lui, io manco mi ricordavo... Mentre scrivo è dietro di me con un amico, che usa il pc e beve caffè. 
libricini da tenere sul comò. o vicino alla vasca?

di tutto di più: come la Rai, ma senza il canone. Da Cafè 720 torvate libri, vestiti, dischi vinili, caffè, qualcosa da mangiare...

vinili, t shirts e felpe 

dettaglio di una maglietta che mi piaceva: dai Peanuts, un barbuto Schroeder versione metropolitan NYC. Cool! 

è un posto da DJs... musica ovunque

Ora devo organizzare il weekend. Il tempo sarà meno freddo, ne vorrei approfittare. E voi cosa farete, a Pasqua? Io chiamerò tutta la famiglia, ovviamente, sabato E domenica.
In più domani è il compleanno della mia sorellina. Ho provato a cercare il primo pacco che ho inviato ma non si può più tracciare, dopo che ha lasciato gli Stati Uniti. Speriamo bene.

Ora mi voglio rilassare un pochino... Chill out, come si dice qui. Questo baretto è davvero figo, mi piace proprio. Ci tornerò più spesso, sicuramente. In più ho scoperto una cantante interessante, si chiama Maria Minerva. Fa musica psichedelica, mi pare. Molto rilassante pure questa. In effetti ho proprio bisogno di rilassarmi, perchè ancora sento un po' i nervi a fior di pelle. Ma sempre meno.

A domani, ragazzi, oppure... a Pasqua.
Godetevi il Luned' dell'Angelo, voi che potete...

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