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Meta' settimana e tanta confusione in testa... Qui si va parecchio di fretta e ho mille pensieri per la capoccia. Primo fra tutti, devo ricreare i miei confini, la mia privacy, i miei no. Sono sempre soddisfatta e suppongo lo siano pure gli altri, di me. Ma per essere proprio al top, ora devo un po' "figure out" chi sono e cosa faccio, e come lo faccio.

Oggi vi scrivo dal bus perche' sono uscita tardi dallo studio e non avevo voglia di pedalare. Ho caricato la bici e via. 

Devo pensare a una parte della grande festa di sabato, che sta venendo veramente grossa. E' molto difficile fare pulizia mentale, ma devo farla. Domani si va a fare la spesa di "ambiente". A me tocca il design degli spazi. vedremo che salta fuori. Mamma quante cose che bollono in pentola....

Ma a proposito di pentola... Ieri era il compleanno di un ragazzo nello studio. Mi aiuta ad imparare Il programma che devo usare, ma sto facendo progressi devo dire. Ho anche dovuto spostare il mio pc sul suo tavolo, chissa' per quanto, poverino. Comunque, dato che era tanto che volevo fare una cosa cosi', ho preparato la carbonara per tutti. L'ho fatta per lui, che sapevo amava gli ingredienti, e ce n'e' stato un po' per tutti. Tutti l'anno adorata, potete immaginare quanto sono stata felice. L'ho preparata il giorno prima, a meta', di sera. Poi ho assemblato il resto nell'ufficio, in poco tempo. 

(questo era a metà pasto... già quasi finita. Ho lottato per avanzarne un po' per una ragazza che doveva tornare dopo una commissione in Posta)

(non tutti, ma... tanti, dello studio)

E quindi, prima e dopo la pasta in ufficio, ho lottato ancora col programmone, ma stavolta ho fatto molto meglio e qualche risultato s'e' visto. 
Alla sera, di ieri, gran chiacchierata col mio cuginone, tornato da via, apposta per aiutare ad organizzare la festa. Abbiamo chiacchierato fino a mezzanotte e mezza, in un locale vicino a casa. 

Per ora non ho molto altro da dire, se non postarvi un paio di foto.

Chissa' quando scrivero' ancora, mi sa settimana prossima, non prima. Al solito ci sono un sacco di eventi a cui poter partecipare, ogni giorno. 

Io per ora sto partecipando ad un viaggio in bus tranquillino, a parte un forte odore di cucina che non mi spiego da dove venga, supposto che la cucina, sul bus, non c'e'. Mah... Forse e' che ho cucinato troppo io, tra paste e biscotti. 

Buon appetito, quale che sia l'ora a cui leggete questo mio post. Ciao!

(il cane mangia intimo)

 

(rinfrescarsi a Pitt, durante le parate)

(manicure per la gay parade)

 (Come vado a fare la spesa: altro che lista: foto sul cell!)

(dissidenti alla gay parade, c'erano anche loro, ma nascosti)

(dettagli della mia camera. La pianta è un regalo del cugi. L'ho chiamata Little John. Il libro è molto bello, su Andrew Carnegie e H. C. Frick, i più ricchi del mondo, cent'anni fa, signori di acciaio e carbone. Di Pitt, quindi)